Sono Io… Siamo Noi

Sono Io… Siamo Noi

12/09/2019 0 Di wp_251517
a cura di Laura Bendoni. Consulente in Astrologia Umanistica Karmica Evolutiva. Reiki Master. Operatore Olistico in tecniche dinamico – esperienziali.
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il segno zodiacale della Vergine ci rappresenta molto in questo tempo.. parlo in prima persona plurale perché dovremmo imparare a considerare “le energie zodiacali” in modo del tutto diverso rispetto a come le viviamo; mi riferisco al fatto che molto spesso domandiamo: “di che segno sei..?” e non ci sarebbe niente di male chiederlo o raccontare a chi ce lo chiede qual è il segno che ci rappresenta, anzi!!

Ma va detto che le energie zodiacali sono presenti in noi tutte e dodici.. questo vuol dire che nasciamo sotto l’influenza di un certo disegno, con un sole in transito proprio in quel tipo di archetipo zodiacale, ma non è esclusa certamente la presenza e relativa influenza degli altri archetipi zodiacali che invece in modo magari diverso rispetto al “segno” che rappresenta la nostra “impronta eterea”, hanno comunque un ruolo importante nella nostra vita e a tutti i livelli del nostro essere e non solo, ci collegano anche al sistema di vita sociale e collettivo dove incontriamo “il mondo degli altri” trovandoci come conseguenza logica, ad esclamare “Noi” e non soltanto “Io”..

Già questo diventa fondamentale anche ai fini di una maggiore consapevolezza che ci vede interagire con il mondo circostante e che ci chiede di sentirci parte integrante di un mondo dove “l’Umanità” si muove.. questo ci fa pensare al fatto che questa “unione delle parti” esiste a prescindere da ciò che pensiamo.. e così abbiamo l’immagine di un asse condiviso da “un Io ed un Noi”..

È molto interessante questa osservazione perché ci porta a considerare l’importanza, ovvero, il valore vero del nostro prossimo e non solo perché umanamente è figlio di Madre Terra e del Cielo infinito, ma anche perché il nostro prossimo siamo noi.. o quanto meno “nel nostro prossimo è presente un frammento di noi stessi” e viceversa.. tutto è collegato in cielo ed in terra.. infatti il principio dell’Astrologia che a questo punto possiamo chiamare restituendole il suo vero nome “Cosmogonia”, tende a sottolineare che “un corpo influenza l’altro” lassù nel cielo coinvolgendo anche la nostra amata terra e tutte le creature che la abitano..

E così, quando un transito astrologico si attiva sensibilizzando l’energia di un certo segno per esempio, l’influenza non si riferisce né si ferma solo su coloro nati sotto quel segno zodiacale, mentre si estende anche agli altri affermando ovviamente il concetto-immagine “Io-Noi”..

Per esempio, in questa prima parte del mese di settembre, uno stellium planetare, ovvero, un insieme di pianeti transitanti in vergine, hanno sensibilizzato fortemente questo tipo di energia, soprattutto per la presenza di Marte e del Sole, due pianeti di fuoco che “attivano e manifestano” portando fuori ciò che è nascosto dentro.. nell’elemento della vergine, analizzando anche lo stesso glifo che rappresenta il segno, ovvero una “M” con un prolungamento, una sorta di codina che ripiega su se stessa.. questo sta a significare già di per se che l’energia di questo archetipo si muove dentro creando una profonda introspezione che spinge per forza a “vedere” ciò che fuori non è visibile.. questo sistema è rivolto all’individuo quanto alla dimensione dove “ogni individuo” si muove, ovvero il mondo relazionale..

Prima di parlare dello stellium nel segno della vergine, vorrei sottolineare l’importanza dell’asse “Io-Noi” di cui non si parla mai.. non vi sembra fondamentale ai fini dell’apertura del cuore verso il nostro prossimo..?? certo, sarebbe meraviglioso che fossimo tutti, ma proprio tutti, consapevoli di questo e proiettati verso almeno quel senso di condivisione che ci permetterebbe di stare più nel cuore piuttosto che nella mente.. di volerci bene piuttosto che contestarci.. di confrontarci piuttosto che sfidarci quando l’altruismo deve uscire di scena per la prepotenza dell’ego.. se pensiamo che stiamo su questa terra per imparare proprio questo; almeno il senso di generosa apertura verso il prossimo perché “il prossimo siamo noi”.. e questo non vuol dire perdere la propria individualità ma piuttosto sensibilizzare l’unione tra le parti mantenendo l’identità personale.. mi piace riassumere con una frase: “l’amore unisce non confonde le parti”..

Forse, tornando allo stellium planetare in vergine dove vige la presenza di “mercurio notturno”, ovvero di una mente che osserva e considera, una mente critica al punto giusto se si evita l’eccesso, in questo contesto potremmo imparare a riconoscere questa realtà osservando e considerando quell’asse “Io-Noi” e usufruire del calore acceso di passione che il Sole con la sua generosità accende nel nostro cuore e Marte manifesta attivandone l’energia da noi agli altri e viceversa..

La realtà consiste nel fatto, che tutti “noi” abbiamo bisogno di amare e di essere amati.. di dare e di ricevere, di stare con noi stessi ma poi anche di condividere con gli altri prendendoci tutti per mano come “in un grande girotondo che abbraccia tutto il mondo”.. speriamo che questa riflessione possa essere considerata dal singolo e condivisa poi al plurale..

Un’altra possibilità che questo stellium offre, è proprio quella di poter osservare ciò che si muove dentro di noi, i disagi che hanno generato dolore e sofferenza e, nell’osservazione comprendere tali disagi, accoglierli per guarirli.. ecco perché intorno a noi.. nel nostro mondo con gli altri, spesso sentiamo parlare di dolore e quant’altro.. siamo in una fase di guarigione, esattamente come vuole il segno della vergine e quel Mercurio-Caduceo, glifo che possiamo osservare sull’insegna di tante farmacie; l’asse con il serpente che va verso l’alto.. vuol dire in qualche modo, che ci troviamo a “tirar fuori” cose che ormai non possiamo più tenere dentro, veleno che avvelena l’anima e che possiamo invece espellere semplicemente “lasciando andare” i bassi sentimenti attraverso una benevola accoglienza e aprire il cuore solo a ciò che ci fa stare bene..

È tempo di “ascolto”.. è il tempo dell’Io e il tempo del Noi..

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